Cesare Bocci, il triste dramma | Come marito non poteva fare di più

Cesare Bocci è uno dei migliori attori nostrani, stimato da colleghi e registi che lo reclamano nei loro film e molto amato dagli spettatori. E’ famoso soprattutto per aver interpretato il ruolo di Mimì Augello nella fortunatissima fiction Il commissario Montalbano. Ma quale dramma ha vissuto?

bocci ictus moglie- political24
Cesare Bocci – Political24

Cesare Bocci è uno straordinario interprete con una carriera cinematografica più che trentennale. Di recente, esattamente giovedì 4 novembre, in occasione della celebrazione del Milite Ignoto su Raiuno è andato in onda il docufilm: La scelta di Maria. Si tratta della vicenda di Maria Bergamas una donna che, dopo aver perso l’amato figlio durante la Prima Guerra Mondiale, dovette scegliere, tra undici bare di soldati morti durante la battaglia, quella del Milite Ignoto.

In quest’opera l’interprete marchigiano, responsabile della sceneggiatura, ha prestato il volto al Ministro della Guerra Luigi Gasparotto. Ma nel privato quale tragedia ha dovuto affrontare?

Cesare Bocci e il triste dramma

Si è fatto le ossa recitando a teatro, nella Compagnia della Rancia, per ben otto anni, affrontando molti ruoli diversi e cimentandosi anche nella versione musical di: La piccola bottega degli orrori. Adesso è un professionista affermato, ma la sua vita però non è stata lastricata solo di successi.

Nel 2000 Cesare Bocci e sua moglie Daniela Spada hanno accolto la loro prima e unica figlia: Mia. Purtroppo la gioia per la nascita della piccola è stata offuscata da una tragedia sfiorata. Dopo 5 giorni trascorsi nella clinica a seguito di un parto difficile, Daniela era tornata a casa e stava allattando la bimba quando ha avuto un forte mal di testa ed è svenuta. Ecco ciò che è successo in seguito.

Come marito non poteva fare di più

La donna aveva avuto un’embolia post partum, ma questa non è stata riconosciuta subito poiché il medico di turno ha pensato che avesse avuto una crisi di nervi per aver litigato col marito. Questo ha fatto perdere del tempo prezioso, perché in caso di ictus ogni istante conta. Daniela alla fine se l’è cavata, ma non senza conseguenze.

E’ rimasta in coma per un mese e quando ne è uscita è dovuta rimanere per 2 mesi in neurologia, poi è seguita una lunga riabilitazione. Oltretutto aveva anche perso la memoria di eventi passati e non si ricordava nemmeno più di essere diventata madre. Suo marito, naturalmente, le è rimasto sempre al fianco.

LEGGI ANCHE—> Marcella Bella, scomparso dalla tv: “non sta bene” | Il dramma familiare

LEGGI ANCHE—> Walter Nudo, da ex spogliarellista alla terribile malattia | Come sta oggi

La coppia, successivamente, ha deciso di raccontare il proprio dramma in un libro: Pesce d’Aprile, poi diventato anche uno spettacolo teatrale. A Quotidiano Nazionale Cesare Bocci aveva dichiarato di averlo fatto per trasmettere il messaggio che la vita riserva cose meravigliose, ma anche curve pericolose. Tutto però va affrontato con determinazione. Secondo i medici sua moglie non si sarebbe più ripresa e invece si è perfino esibita con lui a Ballando con le stelle.

cesare bocci dramma moglie - political24

Impostazioni privacy