Scoperta l’Arca di Noè? La storia delle rovine risalenti al diluvio biblico

L’Arca di Noè potrebbe esser stata ritrovata, ecco la storia della barca che salvò le creature della Terra durante la catastrofe biblica.

L’Arca di Noè è l’imbarcazione costruita da Noè per salvare l’umanità e gli esseri viventi dal diluvio universale invocato da Dio. Noè nell’Arca ha raccolto la sua famiglia e 2 animali per ogni specie, uno maschio e uno femmina permettendo a ognuno di riprodursi.

L'Arca di Noè è stata ritrovata
L’Arca di Noè è esistita veramente? Ecco cosa sappiamo -Political24.it

Secondo la leggenda Dio scagliò un diluvio potentissimo sulla Terra che avrebbe distrutto tutto. Noè fu incaricato di salvare le specie di quel tempo costruendo una barca che sarebbe riuscita a sopravvivere alla distruzione. La catastrofe sarebbe durata 40 giorni ininterrotti e Dio assicurò a Noè che sarebbe sopravvissuto se avesse fatto quanto da Lui indicato.

Analizziamo cosa è stato scoperto sull’Arca di Noè

Gli archeologi hanno ritrovato un resto sul terreno che ha lasciato un’impronta navale e secondo gli studiosi apparterebbe alla famosa Arca che salvò l’evoluzione degli animali e dell’uomo. Durante gli scorsi anni le persone più volte hanno affermato di aver trovato l’Arca ma nessuno ha mai presentato prove tangibili.

Una squadra che sta scavando in Turchia ha rinvenuto campioni rocciosi e terreni che dopo aver eseguito ricerche e analisi confermerebbero l’esistenza dell’Arca. Queste scoperte secondo gli archeologi risalgono a 5000 anni fa e combaciano con ciò che ha sempre sostenuto la Bibbia.

L'ara di Noè ritrovamenti
L’arca di Noè, cosa sappiamo veramente-Political24.it

All’interno del Libro della Genesi leggiamo che le montagne di Ararat nella Turchia orientale odierna erano il luogo dove l’Arca si sarebbe fermata al termine del diluvio. Questa montagna è la più alta della Turchia, 16.500 piedi e possiede una forma simile a quella di un Arca.

La forma geologica nel quartiere di Dogubayazit di Agri è il sito di studi archeologici dalla sua scoperta nel 1956. Un gruppo di studiosi ricava da lì tutte le chiavi che possano dare conferme del racconto biblico dal 2022. Tramite analisi e studi su questi ritrovamenti rocciosi l’impronta umana risalirebbe tra il 5500 e il 3300 a.C. confermando la possibilità di vita e stabilità dell’uomo. Tuttavia non è ancora possibile confermare la presenza della nave della salvezza, ciò sarà realizzabile in futuro, nel mentre possiamo solo attendere che vengano svolte nuove ricerche e studi.

Abbiamo opinioni molto diverse sulla Bibbia, la scienza e l’Arca di Noè ne fa parte, molti archeologici hanno già definito come non vera la storia del diluvio catastrofico, ma questa scoperta potrebbe far venire a galla una verità che abbiamo sempre avuto sotto gli occhi.

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