Messina Denaro arrestato ma Saviano attacca la Meloni: “Il governo meno antimafioso…”

L’arresto del boss Matteo Messina Denaro è stato un importante traguardo per lo Stato e la sua lotta alla mafia, ma Roberto Saviano attacca la Meloni: “Il governo meno antimafioso”.

È stato arrestato alle ore 8.20 del 16 gennaio 2023, dopo 30 anni di latitanza, il boss Matteo Messina Denaro.

Matteo Messina Denaro
Matteo Messina Denaro, arrestato a Palermo (political24.it)

La cattura, avvenuta ad opera dei carabinieri del Ros presso la clinica Maddalena di Palermo, ha sicuramente rappresentato un importante traguardo nella lotta dello Stato contro la mafia. Ma a poche ore dall’arresto non ha tardato ad arrivare il commento dello scrittore e giornalista Roberto Saviano, il quale si è scagliato contro il Governo Meloni definendolo il meno antimafioso di sempre.

Messina Denaro arrestato ma Saviano attacca la Meloni

“Certamente un successo per l’Italia e un grande lavoro dei carabinieri” ha dichiarato Roberto Saviano dopo la cattura del capomafia Matteo Messina Denaro avvenuto il 16 gennaio alle ore8.20 presso la clinica Maddalena di Palermo, dove il latinante di accingeva a fare una seduta di chemioterapia. “Più difficile pensare che il merito sia del Governo Meloni, il meno antimafioso della nostra storia” ha poi ripreso lo scrittore. Un commento davvero duro rilasciato in un’intervista a La Stampa. “Vecchia storia. Difficile dimenticare che il referente di Matteo Messina Denaro è stato Tonino D’Alì, ex senatore di Forza Italia e sottosegretario all’interno, a cui i giudici hanno contestato la vicinanza a Cosa Nostra. E in particolare a Riina e ai Messina Denaro padre e figlio” ha aggiunto Saviano a commento dei fatti.

“Questo è il livello di stratificazione delle relazioni” ha concluso. E quando il giornalista gli ha domandato cosa sia rimasto del rapporto fra “Palazzi e cosche” Saviano ha risposto: “Fatico a convincermi che ci sia stata una rottura definitiva tra potere politico e mafia in Sicilia. I rapporti del passato tra Forza Italia e Cosa Nostra sono ampiamente documentati. Storicamente e giudiziariamente”. Una vittoria, quindi, a metà secondo lo scrittore che da sempre combatte in prima fila il fenomeno della mafia.

Roberto Saviano
Roberto Saviano attacca la Meloni (political24.it)

Le parole rivolte alla Meloni

Il vero attacco di Roberto Saviano è, quindi, rivolto alla premier Giorgia Meloni ed al suo governo di centrodestra. “Che per lo Stato sia un successo è certo” ha ribadito Saviano. “Che il merito sia di questo Governo non direi. Anzi, direi che questo sia uno degli esecutivi meno antimafiosi che il Paese abbia avuto” ha aggiunto subito dopo.

E quando il giornalista de La Stampa gli ha fatto notare che il suo sarebbe potuto sembrare una sorta di pregiudizio lo scrittore ha replicato: “È solo una constatazione. La mafia ama fare affari con chi sta al potere, indipendentemente dai colori. Lo ha fatto con la destra e con la sinistra. Ma la predilezione per la destra è testimoniata da un’infinità di atti e documenti”.

Articolo di Veronica Elia

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