“Le sfruttate sessualmente e le pagate poco” | La bordata sulle donne arriva dal medio-oriente

Denuncia amara quella che colpisce l’Occidente in merito al modo in cui le donne vengono trattate. A farla è proprio lui

I temi del rispetto delle donne e dell’importanza della garanzia dei loro diritti sono ormai quotidiani in molte parti del mondo. Fortunatamente, infatti, negli ultimi anni la politica e la cultura sta cercando di scardinare il maschilismo galoppante che dominava ogni società fino a poco tempo fa.

Donna per strada
Bordata sulle donne dal Medioriente (political24.it)

Libertà personale e soprattutto sessuale sono infatti alla base delle richieste delle manifestazioni femministe, che portano avanti lotte importanti e sostenute da molti. Non in tutto il mondo, però, le donne possono godere di eguali diritti ed opportunità: ci sono governi, infatti, ancora fortemente oppressivi.

Nelle ultime ore, uno dei principali politici del mondo mediorientale, nonché noto per le sue politiche decisamente poco progressiste in questo ambito, ha accusato l’Occidente di sfruttare le proprie donne. Ecco le sue parole.

Il dittatore Khamenei parla all’Occidente

Dittatore iraniano e mandante principale della repressione, delle impiccagioni e delle violenze perpetrate sul suo popolo, Alì Khamenei, di 83 anni, negli ultimi giorni si è sfogato su Twitter. Nonostante vieti internet al suo popolo, infatti, lui possiede ben cinque profili Twitter: quello russo è seguito da 14 mila persone, quello in farsi da 614 mila, quello in arabo da 292 mila persone, quello spagnolo da 19 mila utenti e infine quello inglese ha ben 954 mila followers.

Negli ultimi giorni, sia tramite tweet scritti che con video, Alì Khamenei ha voluto far la morale all’occidente per la condizione delle sue donne. A suo dire, infatti, le donne iraniane non stanno poi così male: sono il fondamento della società e son fondamentali per le famiglie. Secondi lui, invece, l’Occidente è solo falsamente un promotore dei diritti delle donne, che invece sfrutta e maltratta.

I salari delle donne in molti Paesi occidentali sono inferiori a quelli degli uomini. Uno dei motivi per cui la questione della libertà delle donne è stata sollevata (…) è stato quello di portare le donne fuori casa, in fabbrica. Usarle per sfruttarle e pagarle meno” scrive, in uno dei tweet:

La sua propaganda, però, non sembra dare i frutti desiderati. Sotto ai post, infatti, non si contano gli insulti nei suoi confronti e la condanna delle sue parole. “Assassino!“, scrivono molti utenti. Mentre Khamenei esalta l’importanza della famiglia e l’amore dei genitori per i propri figli, secondo gli attivisti proprio due giovani stanno per essere subire l’esecuzione nella prigione di Rajaeishahr, vicino a Teheran. Cosa vivranno, in questo momento, i loro genitori?

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