Silvia Toffanin è una talentuosa conduttrice televisiva amata e stimata da milioni di persone che la seguono fedelmente ogni sabato pomeriggio su Canale 5 con Verissimo. Prima di diventare una protagonista dei nostri schermi ha fatto un’esperienza che ha rinnegato. Ecco di cosa si tratta
Silvia Toffanin è una vera garanzia per tutti i telespettatori di Verissimo che lei sa intrattenere abilmente senza però essere mai invadente con i suoi ospiti che tratta con grande rispetto.
Dal 2004 è al timone di questo show con enorme successo. Ha avuto da sempre l’ambizione e il sogno di entrare a far parte del mondo dello spettacolo e per questo ha messo tutta se stessa nel tentativo, perfettamente riuscito, di diventare una bravissima conduttrice affermatasi ormai da tempo. Qualcuno però si chiederà: com’era prima della gloria?
Silvia Toffanin e la scalata verso il successo
Come dicevamo la giurata di Fashion Style ha tenacemente seguito il suo desiderio di realizzarsi nel settore per cui si sentiva portata. Ha debuttato sul piccolo schermo nel 2000 con con il quiz show Passaparola dove era al fianco di Gerry Scotti. Lì è rimasta per due stagioni, ha poi presentato Mosquito che andava in onda su Italia 1.
La vera svolta è arrivata non molto tempo dopo, quando è stata promossa al timone del programma Nonsolomoda su Canale 5. La Toffanin ha al suo attivo tanti traguardi, non solo nel settore dello spettacolo, per esempio ha anche una laurea, ottenuta quando già stata lavorando attivamente in tv. E, per “non farsi mancare niente”, è anche una bravissima mamma di due bei bambini: Lorenzo Mattia di 11 anni e Sofia Valentina di 6, entrambi avuti da Pier Silvio Berlusconi.
Un concorso rinnegato
Nel lontano 1997 la presentatrice ha deciso di prendere parte a Miss Italia, che è il concorso di bellezza italiano più famoso e a cui partecipano ogni anno moltissime ragazze in cerca della fama. Purtroppo la Toffanin, pur essendo già allora molto determinata, non riuscì a piazzarsi ai primi posti. All’ambita finalissima arrivarono: Claudia Trieste, sul primo gradino sul podio, sul secondo Veronica Cacace e sul terzo Christiane Filangeri. Tra le finaliste c’erano anche Mara Carfagna, Caterina Murino e Annalisa Minetti.
In quell’edizione condotta da Fabrizio Frizzi lei si classificò tra le 100 ragazze selezionate per la finale. Era una giovane dai capelli scuri, un po’ timida, con un sorriso appena pronunciato, molto diversa dalla donna sicura di sé, anche nell’aspetto, di adesso. Il volto naturalmente è cambiato e ora gli zigomi sono più pronunciati e l’espressione più salda. Prima i capelli era raccolti in modo sobrio e ora invece sono sciolti e leggermente ondulati.
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A distanza di anni ha ammesso di essere rimasta delusa dall’esperienza. In un’intervista con Chi ha rivelato che quell’episodio fu un errore. Dichiarò infatti che i concorsi di bellezza sono ormai superati, che a lei non era servito a niente e che non l’avrebbe mai rifatto. La giornalista è stata veramente molto dura considerando la partecipazione al concorso come un errore della sua carriera.
