Sconvolgente nella Capitale | Un mostro si aggira per la città e attacca con una siringa

A Roma si aggira un pericolo vivente. Con in mano una siringa, terrorizza tutti i cittadini: ha già fatto delle vittime, tra cui lei

Siamo soliti pensare di poter vivere sicuri, nelle nostre città. Nonostante i noti pericoli come gli scippatori, gli incidenti o le situazioni emergenziali rare, mai più penseremmo di finire vittime di uno squilibrato, che circola con una siringa.

Siringa: un mostro si aggira per Roma
Siringa, donna ferita a Roma (political24.it)

A Roma, invece, una donna ha vissuto quello che potrebbe rivelarsi un vero incubo, nonché un pericolo per la salute: un uomo, senza alcun apparente motivo, ha approfittato di un suo lembo di pelle scoperta e l’ha ferita con una siringa.

Ciò che è successo dopo l’ha raccontato lei stessa ai microfoni di La Repubblica, dove è stata intervistata proprio sull’accaduto e su ciò che sta facendo ora per comprendere i rischi di quel gesto.

Punta con una siringa per strada: l’accaduto

Livia Cascarano si trovava nel centro di Roma quando, abbassandosi, ha inavvertitamente scoperto un lembo di pelle sulla schiena. Il malfattore quindi ne ha approfittato e, con una mossa felina, l’ha punta con una siringa. Quando lei se n’è accorta, è rimasta pietrificata: con la coda dell’occhio ha guardato l’uomo e l’ha visto mettersi qualcosa in tasca. L’allarme è quello di needle spiking, un fenomeno che si sta diffondendo sempre di più in Europa: consiste nell’iniettare gocce di GBL nelle vittime nei locali di movida, per stuprarle.

Livia Cascarano, però, non si è sentita male, anche se si è rivolta subito all’ospedale per capire se abbia contratto epatite o HIV. La zona è ricca di sistemi di videosorveglianza, che potranno chiarire quanto accaduto, anche perché la vittima non è riuscita a fermare il malvivente, sperando che una volante passasse nei paraggi.

Siringa: un mostro si aggira per Roma
Siringa, donna ferita a Roma (political24.it)

Nonostante pare non ci siano testimoni che possano confermare che l’uomo ripreso dalle videocamere sia quello che ha punto Livia, lei ne è sicura. “Indossavo un bomber e abbassandomi si è scoperta la schiena. Ho sentito quella puntura e ho detto – ahi-. Mi sono girata e ho visto quel ragazzo andare via“. Oggi Livia vive nel terrore e non riesce più ad uscire di casa da sola: “Potrebbe fare del male anche ai bambini, è un mostro“, ha detto ai microfoni de La Repubblica.

Nel frattempo, le autorità stanno indagando sul fatto e Livia si sta sottoponendo a tutte le analisi. Quella superficiale ha segnalato la presenza di una papula pulita  e senza sangue, in via di guarigione. Per lei, però, sarà un Natale non di certo sereno.

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