Pupo, la triste ammissione a Costanzo: lontano dalla tv per ‘colpa’ della Russia

Pupo, ospite di Maurizio Costanzo, ha affrontato una questione piuttosto delicata. Ecco cosa ha dichiarato.

Di recente Pupo è stato invitato da Maurizio Costanzo a Facciamo finta che, programma radiofonico che va in onda su Radio 101 e qui ha affrontato una tematica di attualità.

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Pupo e Maurizio Costanzo – Political24

Ecco che cosa è accaduto esattamente.

Pupo spiega il motivo della sua assenza

Pupo ha avviato la sua carriera nel mondo della musica nostrana negli anni Settanta, il suo primo album, Come sei bella, risale al 1976. In quell’anno ha avuto inizio anche la sua carriera di paroliere e compositore. Nel 1980 ha partecipato per la prima volta al Festival di Sanremo con il brando Su di noi che è stato un suo grande successo. L’anno seguente invece, è stato invitato nuovamente sul palco dell’Ariston ma come paroliere con il brano Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri.

Verso la fine degli anni Ottanta è diventato conduttore ed è stato al timone, insieme a Edwige Fenech, di Domenica In. Due anni dopo è stato alla guida di Il nuovo Cantagiro con Mara Venier. Negli anni Duemila ha fatto la sua comparsa in diversi show come: Quelli che il calcio e La Fattoria, reality a cui ha partecipato nel 2005. Sempre in quell’anno ha presentato, finalmente, una trasmissione sua: Il malloppo.

E’ un artista molto apprezzato anche a livello internazionale e, in modo particolare, in Russia, dove si è esibito dal vivo diverse volte. Negli ultimi anni è stato un po’ assente dal mondo dello spettacolo, c’è però una spiegazione. Ecco cosa ha dichiarato.

“Era la sua preferita…”

Pupo è tornato a far parlare di sé per l’ultima intervista con uno dei principi del giornalismo nostrano. Il cantante ha deciso di spiegare perché, ultimamente, è rimasto dagli schermi. “Ho deciso di stare un po’ lontano dalla televisione e fare i miei concerti perché poi sai mi fanno le domande sulla Russia e io non voglio rispondere” ha dichiarato.

Il musicista ha precisato di non essere a favore della semplificazione e allora preferisce non prendere parte a programmi televisivi. Il cantautore di Su di noi ha aggiunto di aver fatto, in passato, un concerto per Lavrov, il ministro degli Esteri sovietico, che era un suo grande fan e che, in quell’occasione, ha intonato Gelato al cioccolato. Secondo Enzo Ghinazzi era la sua preferita.

Infine l’ospite ha concluso affermando di essere un esperto di cultura popolare russa, ma che qui in Italia non c’è il clima giusto per esprimersi, se non in modo molto semplificato, che a lui non piace.

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(Fonte: Google)
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