Paolo Bonolis, il dolore di un padre: “l’ho visto crescere fino ai 4 anni poi l’ho perduto”

Paolo Bonolis è un amatissimo conduttore nostrano che non ha bisogno di presentazioni. E’ adorato e seguito da milioni di spettatori, ma quale dolore ha vissuto?

D recente Paolo Bonolis e sua moglie Sonia Bruganelli sono stati intervistati a Verissimo da Silvia Toffanin, in quell’occasione il presentatore ha parlato della sua famiglia e del fatto che una delle figlie l’abbia reso nonno, purtroppo a causa delle varie restrizioni dovute al Covid lui non ha ancora potuto vedere il nipotino dal vivo. Ma che cosa ha detto, precisamente, sul figlio?

Paolo Bonolis, dai successi alla pena per il figlio

E’ un talentuoso showman che nella sua carriera ha partecipato a numerose trasmissioni di successo. Grazie alla sua ironia e al suo sarcasmo sa sempre accattivarsi le simpatie del pubblico, che lo segue sempre, premiandolo con gli ascolti.

Uno dei suoi programmi con maggiori riscontri è stato: Il senso della vita, un talk show andato in onda dal 2005 al 2011 per cinque stagioni. Negli ultimi anni invece è al timone di un’altra trasmissione di successo, sempre con l’immancabile Luca Laurenti: Avanti un altro!, un game show ideato da lui e da Stefano Santucci che dovrebbe ripartire il prossimo 9 gennaio.

Per quanto riguarda invece la sua vita privata prima di incontrare la splendida Sonia Bruganelli e vivere con lei una fantastica storia d’amore Paolo Bonolis nel 1983 si era sposato con un’altra donna: una nota psicologa americana: Diana Zoeller, da cui ha avuto due figli: Stefano e Martina. Purtroppo il conduttore non ha potuto vivere la paternità come avrebbe voluto. Ecco perché.

Il difficile rapporto di un padre

Paolo Bonolis, in diverse occasioni, ha rivelato di essersi sentito in colpa nei confronti dei figli maggiori, perché dal momento che erano rimasti a vivere in America con la loro madre lui è stato per loro un padre assente.

Nel libro autobiografico Perché parlavo da solo il presentatore di Avanti un altro! ha spiegato che quando è nato suo figlio Stefano lui non aveva saputo rinunciare alle proprie esigenze e che aveva sofferto molto la mancanza dell’allora bambino. “L’ho visto crescere fino ai 4 anni, poi l’ho perduto e poi l’ho ricercato” ha dichiarato.

Oggi, finalmente, padre e figlio sono uniti, adesso anche Stefano ha una sua famiglia, infatti qualche anno fa si è sposato e naturalmente suo padre ha assistito alle nozze. Pare quindi che abbiano recuperato un buon rapporto, nonostante le difficoltà del passato.